Chorally è una piattaforma di customer engagement, sviluppata per la gestione efficace dei canali social e digital e per attività di web listening e social media monitoring. Ma non è solo questo. È l’insieme delle persone che ogni giorno lavorano a questo grande progetto, per renderlo sempre più competitivo e innovativo.
Per questo abbiamo deciso di occuparci, una volta al mese, di un tema che ci riguarda da vicino, attraverso i libri scelti da uno di noi. Tre libri che parlano del nostro lavoro e un titolo che parla, in un certo senso, delle nostre passioni.
Per il mese di giugno prendiamo un caffè con Fabiana Spani, Content Manager, con un debole per gli scrittori americani. Una laurea in Letteratura e una specializzazione in editoria, in Chorally si occupa della comunicazione corporate sul blog e i social. Con lei scopriremo quanto è importante scrivere bene sui social, come prevenire una crisi e come costruire una relazione con i propri consumatori.
Scrivere è un mestiere difficile, soprattutto sul web. Non è solo una questione di stile o tone of voice, ma è anche e soprattutto un fatto di empatia. Il contenuto è un modo per aprire una conversazione, mantenere una prospettiva impegnata e persino spingere all’acquisto.
Pensiamo, ad esempio, come è cambiato il nostro modo di comunicare sui social network: se prima questi rappresentavano un modo semplice per comunicare nella nostra vita privata, oggi sono il mezzo dove avvengono le conversazioni più importanti tra consumatori e brand.
All’inizio di quest’anno, infatti, Facebook ha dichiarato che “il 64% delle persone afferma che preferirebbe inviare messaggi piuttosto che chiamare un’azienda”. E non è un caso. Usando i tre principali canali di messaggistica a livello globale – Facebook Messenger for Business, WhatsApp Business e Apple Business Chat – gli utenti possono ricevere consigli personalizzati, informazioni su prodotti e servizi, nonché effettuare ordini e completare transazioni. Possono soprattutto “parlare” con il loro brand preferito.
Cosa comporta questo? Un nuovo modo di interagire con i clienti e un nuovo modo di costruire con loro una relazione empatica. Ecco, tre libri, che affrontano questo tema da diversi punti di vista.
The Storytelling Edge è il libro perfetto per scoprire segreti sulla comunicazione e sul coinvolgimento del pubblico. Joe Lazauskas e Shane Snow offrono una guida per esperti per migliorare la reputation attraverso l’arte di raccontare grandi storie e rivelano i consigli che hanno aiutato famosi brand a costruire relazioni con milioni di sostenitori e clienti. Ad esempio, potrai scoprire come Joe Lazauskas è riuscito a portare in 3 anni il blog The Content Strategist da 14.000 lettori al mese e qualche migliaio di iscritti alla newsletter a mezzo milione di lettori e una newsletter di oltre 100.000 iscritti; il significato di CCO nello storytelling e come questo sia il modello più efficace per costruirsi una audience; e tanti altri suggerimenti utili per creare una forte ed efficace content strategy.
Che il tuo marchio sia o meno sui social media, lo sono i tuoi consumatori. The Indestructible Brand è una guida pratica che spiega come prevenire le crisi sui social e come gestirle nel migliore dei modi nel caso in cui si verifichino. Gli autori indicano i passi fondamentali per creare un manuale di istruzioni da utilizzare per bloccare sul nascere i problemi che potrebbero mettere in crisi la reputazione di un brand. Poiché nell’era digitale le notizie e i commenti viaggiano a una velocità incredibile, un’azienda deve essere pronta a intervenire tempestivamente ed efficacemente per risolvere qualsiasi situazione che metta a rischio la propria immagine. Solo in questo modo un brand potrà durare nel tempo!
Vuoi scoprire tutto sul mondo degli influencer: questo è il libro giusto! È un vero e proprio manuale per capire tutte le sfaccettature di questo lavoro. Prima di tutto, aiuta a superare i luoghi comuni che vorrebbero ridurre a fenomeno di costume questa figura chiave della comunicazione dei social media; poi suggerisce le strategie da adottare per intraprendere seriamente questa professione. Consigli, errori da evitare, linee guida ed esempi per chi vuole avvalersi di queste figure per la propria azienda. L’autrice si è affermata come Blogger e Social media strategist e ora è Senior Director di Influencer Strategy e Talent Partnerships presso Hearst Magazines Digital Media. Nel corso del tempo ha visto il ruolo degli influencer evolversi ed espandersi in qualcosa che pochi avrebbero potuto immaginare quando i social media sono emersi per la prima volta.
Il mio libro bonus è un saggio, di poche pagine, dedicato al mondo della letteratura fantastica. Nelle prime pagine autore ci chiede “cosa si intende per letteratura fantastica” ed espone le teorie di grandi scrittori e critici come Jorge Luis Borges, Adolfo Bioy Casares, fino a Todorov con il famosissimo Introduction à la littérature fantastique, in cui espone la teoria dell’esitazione, ovvero il fondamento strutturale del genere fantastico.
“In un mondo che è sicuramente il nostro, quello che conosciamo, senza diavoli, né silfidi, né vampiri, si verifica un avvenimento che appunto, non si può spiegare con le leggi del mondo che ci è familiare. Colui che percepisce l’avvenimento deve optare per una delle due soluzioni possibili: o si tratta di un’illusione dei sensi, di un prodotto dell’immaginazione e, in tal caso le leggi del mondo rimangono quelle che sono, oppure l’avvenimento è realmente accaduto, è parte integrante della realtà, ma allora questa realtà è governata da leggi a noi ignote”.
Rimane, secondo me, la definizione più bella del fantastico letterario, nonché l’anima o la regola perfetta per una storia da raccontare.
Leggi anche l’intervista e i libri proposti da Francesco!