L’importanza della Digital Transformation nel progetto di Banca IFIS in collaborazione con Chorally

by Feb 20, 2020Interviste & Webinar, Osservatori di settore

Alessia Favilli, Data Scientist di Chorally, intervistata sull’attività svolta per il progetto “Fattore I” l’osservatorio di nuova generazione per individuare le sfide che le PMI dovranno affrontare per emergere, svolto da Banca IFIS, ha individuato alcuni highlights che offriamo per una riflessione collettiva. “Fattore I” è un viaggio alla ricerca del “quid” che distingue le migliori performance di Impresa: un percorso impegnativo ma che sta dando enormi soddisfazioni ai soggetti coinvolti.

“Il progetto, che indaga sulle realtà delle PMI del mercato italiano, ha come obiettivo quello di trovare un fattore comune, una “ricetta” in grado di individuare gli elementi di successo.

Le analisi qualitative, svolte tramite interviste da Banca IFIS e Università Ca’ Foscari di Venezia, hanno permesso di inquadrare in particolare un panorama di oltre 1.000 PMI cosiddette “stellari” che stanno crescendo in modo significativo” afferma in primis Alessia Favilli, cominciando a ricostruire il lavoro svolto fino a questo momento.

Il ruolo di Chorally e della sua piattaforma è quello di ascoltare la voce del web, quella degli utenti e della stampa, analizzando i post e le reazioni. Un lavoro che ha prodotto una grande mole di dati, fondamentale a livello statistico per stimare meglio lo status quo” continua Favilli.

Dal canto suo, Banca IFIS ha analizzato in maniera approfondita oltre 62 mila bilanci di impresa. I settori in cui operano le PMI sono nove: Automotive, Costruzioni, Logistica e Trasporti, Agroalimentare, Meccanica, Moda, Tecnologia, Chimica e Farmaceutica, Sistema Casa. Attraverso il machine learning sono così emerse le tematiche più discusse.

“La percezione del pubblico tecnico e non (quindi anche l’opinione degli utenti) – riprende Favilli – è legata a tre tematiche trasversali: trasformazione digitale, ecosostenibilità e supporto pubblico. I concetti chiave più digitati sul web sono intelligenza artificiale, robotica e blockchain. Ad un’analisi più accurata è interessante sottolineare l’interazione tra i tre temi: la trasformazione digitale è un modo per essere più eco-sostenibili e necessità al tempo stesso di supporto pubblico per gli investimenti.”

Dalla seconda analisi del web listening emerge un quarto tema quello delle risorse umane/competenze a causa della preoccupazione di non trovare profili adeguati alla gestione della manifattura e delle nuove tecnologie.

“Infine – conclude Favilli – l’elemento che emerge con più forza è che in Italia ora esiste una reale percezione dell’importanza della trasformazione digitale, come elemento fondamentale per ogni azienda per non sparire dal mercato e al contrario sopravvivere e gettare le basi per una crescita futura. Le aziende che oggi crescono sono aziende con dotazione tecnologica avanzata.”

Puoi ascoltare l’intervista ad Alessia Favilli su Radio Activa, nel programma Digipidia, cliccando qui:

Per saperne di più, leggi il comunicato stampa di Banca IFIS.

In precedenza abbiamo parlato di:

Come conoscere i trend futuri delle PMI con i BIG DATA per migliorarne la competitività